Sala Ronchi stracolma questa mattina per l’evento di presentazione di Terrevolute festival della bonifica, l’evento con cui ANBI-Veneto intende avvicinare la popolazione alle tematiche concernenti l’attività dei consorzi e costruire un percorso di avvicinamento alle celebrazioni per il centenario del Congresso regionale delle bonifiche tenutosi a San Donà di Piave nel 1922, evento fondativo del moderno concetto di bonifica in Italia.

Davanti ad un’attenta platea che comprendeva numerosi sindaci, consiglieri regionali ed amministratori locali, il Presidente Piazza, in qualità di padrone di casa ha fatto gli onori di casa, lasciando poi la parola a Murizio Borin, direttore del Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse Naturali e Ambientedell’Università di Padova che patrocina il Festival insieme al Ministero dell’Ambiente, Giuseppe Romano, Presidente di ANBI Veneto, al Vicepresidente Regionale Gianluca Forcolin e all’Assessore Regionale all’Agricoltura Giuseppe Pan che hanno espresso l’apprezzamento e l’appoggio e l’apprezzamento della Regione all’iniziativa e, più in generale, all’attività dei Consorzi custodi dell’equilibrio idraulico e ambientale del territorio veneto sempre più minacciato dai mutamenti climatici in atto.IMG 29

A testimoniare tale vicinanza, il Governatore Luca Zaia, assente per concomitanti impegni istituzionali, ha inviato un messaggio di plauso agli organizzatori.

E’ stato poi proiettato il filmato “Cattedrali dell’Acqua”, montaggio di spettacolari riprese che mostrano come il territorio della nostra Regione sia completamente innervato dal complesso sistema di opere di bonifica che lo hanno modellato per come lo conosciamo.

Le conclusioni sono state di Andrea Crestani Direttore di ANBI Veneto, del nostro Graziano Paulon e di Elisabetta Novello, del Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università di Padova, curatrice del festival di cui ha illustrato i contenuti.