Il milanese, Alessandro Folli, Presidente del Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi e di ANBI Lombardia, è stato eletto al vertice dello S.N.E.B.I., il Sindacato d’impresa  cui fanno riferimento i Consorzi di bonifica ed irrigazione aderenti ad ANBI (Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue);  l’elezione è avvenuta all’interno del rinnovato Consiglio Nazionale emerso dall’Assemblea del Sindacato, svoltasi a Roma.

Folli, che ha una lunga esperienza come dirigente ed amministratore pubblico, subentra a Massimiliano Pederzoli, che lascia la carica dopo 14 anni e cui l’odierna Assemblea ha rivolto un sentito ringraziamento per il lungo e gravoso impegno. Presenti: il Sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon; il Presidente di ENPAIA, Giorgio Piazza con il Vicepresidente, Pier Paolo Baretta ed il Direttore Generale, Roberto Diacetti; il Presidente di ANBI, Francesco Vincenzi; i Segretari Nazionali di FLAI-CGIL, FAI-CISL e FILBI-UIL.

Il Sindacato Nazionale degli Enti di Bonifica e di Irrigazione (S.N.E.B.I.) è nato nel 1950, su approvazione del Consiglio Nazionale ANBI, per rappresentare gli interessi dei Consorzi  nei settori sindacale e della disciplina contrattuale collettiva, nella regolamentazione dei rapporti di lavoro, nonché in materia di  legislazione sociale.

Lo S.N.E.B.I. stipula contratti e accordi collettivi per la disciplina dei rapporti di lavoro; provvede allo studio dei problemi di carattere generale, attinenti all’organizzazione dei servizi e degli uffici dei Consorzi; effettua ricerche e studi nel campo del diritto del lavoro, del diritto sindacale e delle assicurazioni sociali; assicura uniformità di orientamenti in tema di interpretazione ed applicazione dei contratti collettivi, dei provvedimenti legislativi e regolamentari; provvede alla consulenza legale in materia di disciplina dei rapporti di lavoro, di organizzazione dei servizi e degli uffici consorziali; entra a far parte di enti, istituzioni ed associazioni, i cui compiti siano rilevanti per l'attività dei Consorzi associati.