Si è svolta martedì 14 novembre a Capodistria, in Slovenia, la conferenza di lancio del progetto Eco2Smart, dal titolo “Approcci ecosistemici per l'adattamento ai cambiamenti climatici e la riduzione dei rischi: creare collegamenti e promuovere il dialogo tra i progetti”.

Il progetto è co-finanziato dall’Unione europea nell’ambito del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027 e punta a promuove la consapevolezza attiva dei cittadini riguardo alla riduzione dell'impatto dei cambiamenti climatici e dei rischi di eventi estremi attraverso l'utilizzo di soluzioni ecosistemiche. Sulla base di ciò mira a rafforzare la resilienza delle aree costiere incluse nel progetto.

A essere coinvolti sono il Comune città di Capodistria, capofila, il Comune di Monfalcone, l’Università degli Studi di Padova, Shoreline Società Cooperativa, il Consorzio di Bonifica Veneto Orientale e Znanstveno-raziskovalno sredisce Koper.

Iniziato nel settembre 2023, ECO2SMART che ora in fase di avvio delle attività progettuali, prevede di concludersi il 31 agosto 2025.

Nel corso della conferenza è stato toccato dai relatori l’attuale e importante tema dei cambiamenti climatici globali: la sfida chiave dell'umanità nel XXI secolo.

Il rapporto sui rischi globali del 2021 del Forum economico mondiale classifica i cambiamenti climatici come rischi catastrofici. Tra i rischi più probabili nei prossimi dieci anni ci sono le condizioni meteorologiche estreme, il fallimento delle misure per il clima e i danni ambientali correlati alle attività umane. Di conseguenza, esiste un senso di urgenza nel potenziare gli sforzi per contrastare e gestire i cambiamenti climatici e i loro impatti, nonché nell'aumentare la resilienza delle persone e degli ecosistemi di fronte agli eventi critici.

Lo scopo della conferenza introduttiva del progetto ECO2SMART è stata quindi presentare esempi di buone pratiche nell'adattamento alle soluzioni ecosistemiche e nella riduzione del rischio, favorire lo scambio di conoscenze, stabilire connessioni e promuovere il dialogo. Inoltre, durante la conferenza sono state illustrate le opportunità offerte dal progetto ECO2SMART e i principali risultati attesi.

Rilevanza del progetto:

La riduzione del rischio di catastrofi e l'adattamento ai cambiamenti climatici sono legati da un obiettivo comune: ridurre gli impatti degli eventi estremi derivanti dai cambiamenti climatici e aumentare la resilienza. Le aree e le popolazioni costiere sono considerate altamente vulnerabili. A causa dell'aumento delle temperature e dei cambiamenti nell'andamento delle precipitazioni, la popolazione locale si trova ad affrontare le conseguenze dell'innalzamento del livello del mare, delle inondazioni, dell'erosione e delle frane, che causano danni materiali e aumentano i rischi per il benessere dei residenti. Il ripristino delle infrastrutture verdi e altre misure di adattamento basate sugli ecosistemi possono mitigare le conseguenze del cambiamento climatico e aumentare la resilienza della comunità.

Attività del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale:

Il Consorzio collaborerà strettamente con il Dipartimento ICEA dell'Università di Padova, partner del progetto ECO2SMART, per condurre attività di monitoraggio e modellistica ecologica nelle barene artificiali localizzate in Laguna di Caorle, in prossimità della foce di Baseleghe. Questa zona è parte integrante della rete ecologica europea Natura 2000 e della rete ecologica regionale, soggetta a vincoli ambientali e a specifiche normative di tutela nell'ambito del Coordinamento Territoriale Regionale.

L’ambito lagunare di Caorle è oggetto di interventi di riqualificazione, con particolare attenzione agli aspetti delle dinamiche lagunari, da parte del Consorzio già dagli anni ’90.

La parte di analisi del nuovo progetto mira a valutare lo stato di conservazione delle barene individuando le criticità e le azioni da intraprendere. Sulla base di queste analisi approfondite, il Consorzio implementerà interventi mirati di conservazione e ripristino delle importanti funzioni ecologiche svolte da questi ambienti.

Un'altra iniziativa chiave del progetto Eco2Smart, affidata al Consorzio di Bonifica Veneto Orientale è la creazione di un tavolo di concertazione unico per i sistemi lagunari e le aree umide del nord Adriatico. Questo tavolo rappresenta un forum di discussione e condivisione delle strategie finalizzate alla conservazione e alla valorizzazione di queste aree vitali.

Il sistema Lagunare di Caorle e quello della Litoranea Veneta sono oggi oggetto di una serie di iniziative che il Consorzio, anche in coordinamento con altri soggetti pubblici e privati, sta promuovendo per aprire una grande fase progettuale che dia sviluppo ad interventi concreti di riqualificazione di questi importanti ambiti.