Questa mattina, venerdì 3 maggio, in Via Spareda a Concordia Sagittaria, alla presenza del Presidente del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale Giorgio Piazza, del Sindaco di Concordia Sagittaria Claudio Odorico, Vicepresidente della Regione Veneto Gianluca Forcolin, del Consigliere Regionale Fabiano Barbisan e dell'On. Ketty Fogliani, di una rappresentanza della cittadinanza, di tecnici e amministratori del Consorzio, sono state inaugurate le opere del secondo e conclusivo lotto dei "Lavori di adeguamento funzionale delle opere idrauliche a servizio delle aree urbane dei bacini Bandoquerelle – Palu’ Grande in comune di Concordia Sagittaria. Potenziamento impianto idrovoro e opere idrauliche connesse".

La cerimonia ha simbolicamente sancito la conclusione dei lavori di un progetto lungamente atteso dai concordiesi, in particolare da quelli residenti nella zona di Via Altinate e del Paludetto, aree soggette a frequenti allagamenti.

L'intervento costato 3 milioni di Euro messi a disposizione dalla Regione, è infatti stato progettato dal Consorzio di Bonifica Veneto Orientale col preciso intento di dare risposta alle annose e gravi problematiche idrauliche che affliggono quella parte dell’abitato di Concordia Sagittaria che, nel corso dei decenni, si è sviluppata verso le aree altimetricamente più depresse di un bacino di circa 2000 ettari interamente a scolo meccanico, cioè completamente dipendente dall'azione delle idrovore del Consorzio per lo smaltimento dell'acqua piovana.

Il progetto si è articolato su due lotti dell'importo di 1,5 milioni di Euro ciascuno.WhatsApp Image 2019 05 03 at 11.37.251

Il primo, concluso e inaugurato nel 2017, ha riguardato il potenziamento dell’impianto idrovoro Palù Grande, incrementando la portata complessiva degli impianti idrovori del bacino (Palù Grande, Vencher e Bandoquerelle) fino al ragguardevole valore di 10.000 litri al secondo.

Il secondo lotto, inaugurato oggi, ha invece avuto come oggetto la realizzazione di un nuovo canale a sud del centro urbano di Concordia Sagittaria, e il risezionamento del canale Fosson, per un'estensione complessiva di circa 4 chilometri, allo scopo di intercettare le portate di piena provenienti dall'area urbana di Concordia e deviarle dal canale consorziale delle Basse attraverso il nuovo tracciato, per poi scaricarle nel fiume Lemene tramite l'impianto idrovoro recentemente potenziato.

Piazza, che ha parlato di una bella giornata per il territorio, ha tenuto a sottolineare come gli investimenti effettuati anche quando sono ingenti come nel caso dei lavori inaugurati oggi in opere facciano risparmiare risorse infinitamente superiori per i danni che vengono evitati. Il Presidente del Consorzio Veneto Orientale ha poi tenuto a ringraziare la Regione che grazie non solo al Vicepresidente e al Consigliere intervenuti oggi, ma anche all'impegno degli assessori Bottacin e Pan, sta ricominciando a investire in opere sul territorio.

Odorico, nel ringraziare Regione e Consorzio ha ricordato come il progetto, così come altri interventi eseguiti per mettere in sicurezza il territorio, recepisca quanto individuato dal Piano delle Acque, anch'esso realizzato in collaborazione con il Consorzio di Bonifica, sottolinenando così come si stia operando in sinergia nell'ambito di pianificazioni condivise, sotto la copertura finanziaria della Regione Veneto.

L'On. Fogliani ha tenuto a trasmettere la vicinanza dell'Amministrazione centrale, assicurando il proprio personale impegno a favore del territorio in cooperazione con realtà locali perché uniti si vince.

Barbisan nel salutare i convenuti ha voluto sottolineare l'attività del Consorzio come esempio della tradizione veneta di buona amministrazione delle risorse pubbliche che vengono impiegate con efficacia e oculatezza.

Forcolin, nel portare il saluto del Presidente Zaia, ha manifestato il proprio compiacimento per la frequenza con cui questo tipo di occasioni si sta ripetendo negli ultimi tempi, segnale che il lavoro comune di Governo, Regione, Comuni e Consorzio stia dando buoni frutti. Ha evidenziato la capacità progettuale del Consorzio che, grazie a una visione lungimirante, ha a propria disposizione un nutrito parco progetti già pronto grazie ai quali è riuscito ad attingere a una cospicua mole di finanziamenti. Ha quindi preannunciato un'azione condivisa con l'associazionismo di categoria e con gli stessi Consorzi volta a migliorare la legge regionale sulla bonifica mantenendo fermo il ruolo essenziale dei Consorzi nella gestione territoriale.

Al termine dei saluti istituzionali, dopo il tradizionale taglio del nastro da parte delle autorità convenute, i tecnici del Consorzio sono rimasti a disposizione per spiegare i dettagli del progetto.