Grazie alla diffusione capillare e all’impegno quotidiano nella manutenzione della rete idraulica, i Consorzi di bonifica sono in prima linea nella protezione di aree agricole e centri abitati. Tuttavia, la presenza della nutria – specie aliena al nostro territorio e che in assenza di predatori naturali ha proliferato in modo incontrollato – può compromettere la stabilità degli argini, su cui spesso insistono strade e infrastrutture, e delle sponde dei canali, mettendo a rischio la sicurezza idraulica e l’incolumità delle persone, oltre a costituire un considerevole aggravio dei costi di manutenzione della rete di bonifica.

Ieri, 29 maggio, il Presidente Pegoraro insieme ai colleghi degli altri consorzi del Veneto ha sottoscritto una convenzione con la Regione per il progetto “Incentivare le operazioni di controllo della nutria”.

Il presidente di ANBI Veneto, l’associazione che riunisce i Consorzi di bonifica della nostra regione, Alex Vantini, ha tenuto a ringraziare l’assessore regionale Corazzari per aver promosso e sostenuto il progetto, fornendo una risposta concreta alle richieste di intervento formulate dai Consorzi e dal mondo agricolo.